La Riga del nome è una delle parti di una carta. Indica il nome identificativo della carta all'interno del gioco ed è disposta in alto a sinistra della carta.
Una carta split o doppia, ha due righe del nome, una su ogni metà della carta.
Ruotabili[]
Una carta ruotabile ha due righe del nome, una in alto a sinistra ed una in basso a destra, scritta sottosopra in modo tale che alla rotazione, la parte in basso sia in alto a sinistra.
Pedine[]
Nelle carte pedine la riga del nome coincide spesso con quella del tipo è centrata in alto.
Regola delle leggende[]
Nel momento in cui due o più permanenti leggendari con lo stesso nome (si fa riferimento a quello inglese) sono nel campo di battaglia sotto il controllo dello stesso giocatore, quel giocatore sacrifica uno dei due.
Regolamento[]
Tratto dal Regolamento (Aggiornato a Il Signore degli anelli: Racconti della Terra di Mezzo, 16 Giugno 2023)
*201.1 Il nome di una carta è stampato nell’angolo in alto a sinistra.
201.2 Due oggetti hanno lo stesso nome se le versioni inglesi dei loro nomi sono identiche.
201.3 Se un effetto richiede ad un giocatore di nominare una carta, il giocatore deve scegliere il nome di una carta esistente nel database di riferimento Oracle (vedi regola 108.1) che sia legale per il formato della partita che il giocatore sta giocando. (Vedi regola 100.6). Se il giocatore vuole nominare una carta split, il giocatore deve nominare una delle due metà della carta split, ma non entrambe. (Vedi regola 708). Se il giocatore vuole nominare il nome alternativo di una carta ruotabile, il giocatore può farlo. (Vedi regola 709). Se il giocatore vuole nominare il nome del retro di una carta bifronte, il giocatore può farlo. (Vedi regola 711). Un giocatore non può scegliere il nome di una pedina a meno che non sia anche il nome di una carta.
201.4 Se nel testo di un oggetto si fa riferimento al nome dell’oggetto stesso, il riferimento è solo a quel particolare oggetto e non ad eventuali duplicati, indipendentemente da eventuali cambi di nome dovuti ad effetti di gioco.
201.4a Se l'effetto di un'abilità fa guadagnare ad un oggetto un’abilità e tale abilità si riferisce alla fonte della prima abilità tramite il nome, il nome si riferisce solo allo specifico oggetto che è la fonte della prima abilità, non ad altri oggetti con lo stesso nome. Questo è vero anche se la seconda abilità viene copiata su un nuovo oggetto.
Esempio: Sporcizia delle Fogne ha un'abilità che dice "Ogniqualvolta una creatura non pedina che controlli muore, metti un segnalino melma sulla Sporcizia delle Fogne, poi metti sul campo di battaglia una pedina creatura Melma verde con "La forza e la costituzione di questa creatura sono pari al numero di segnalini melma sulla Sporcizia delle Fogne" L'abilità della pedina si riferisce solo alla Sporcizia delle Fogne che l'ha creata e non ad altre Sporcizie delle Fogne nel campo di battaglia. Una copia di una di queste pedine, farà ancora riferimento alla Sporcizia delle Fogne che ha creato la pedina copiata.
201.4b Se un'abilità di un oggetto si riferisce a quell'oggetto tramite il nome, e un oggetto con un nome diverso guadagna quell'abilità, ogni istanza del primo nome nell'abilità guadagnata che si riferisce al primo oggetto tramite il nome deve essere trattata come il secondo nome.
Esempio: l'Elementale di Mercurio dice, in parte, “: L'Elementale di Mercurio guadagna tutte le abilità attivate di una creatura bersaglio fino alla fine del turno”. Se guadagna un'abilità che dice “: Rigenera gli Scheletri Maledetti”, attivando quell'abilità verrà rigenerato l'Elementale di Mercurio, non gli Scheletri Maledetti da cui ha guadagnato l'abilità.
Esempio: il Raggio Glaciale è un istantaneo con “unire nell'Arcano” che dice “il Raggio Glaciale infligge 2 danni alla creatura o giocatore bersaglio”. Se viene unito su un Confini del Kodama, quel Confini del Kodama infligge 2 danni alla creatura o giocatore bersaglio.
Esempio: La Mutaforma Dimir dice “: Esilia una carta creatura bersaglio in un cimitero. La Mutaforma Dimir diventa una copia di quella carta e guadagna questa abilità”. L'abilità della Mutaforma Dimir viene attivata bersagliando una carta Orso Zampa di Runa. La Mutaforma Dimir diventa una copia dell'Orso Zampa di Runa e guadagna un'abilità che deve essere trattata come se fosse scritta “: Esilia una carta creatura bersaglio in un cimitero. L'Orso Zampa di Runa diventa una copia di quella carta e guadagna questa abilità”.
201.4c Il testo stampato su alcune carte leggendarie si riferisce alla carta con una versione abbreviata del nome. Tutte le istanze del nome abbreviato di una carta usato in questo modo vengono trattate come se venisse usato il nome completo della carta.
201.5 Se un’abilità di un oggetto utilizza una frase come “questo/quel [qualcosa]” per identificare un oggetto, dove [qualcosa] è una caratteristica, il riferimento è a quel particolare oggetto, anche se non risulta più avere quella caratteristica.
Esempio: Un’abilità dice “La creatura bersaglio prende +2/+2 fino alla fine del turno. Distruggi quella creatura all'inizio della prossima sottofase finale”. All'inizio della prossima sottofase finale, l’abilità distruggerà l’oggetto a cui ha dato +2/+2 anche se quell’oggetto non sarà più una creatura.
Curiosità[]
Spesso nella traduzione delle carte in lingue differenti dall'inglese, può capitare di trovare delle carte completamente diverse tra loro ma con lo stesso nome. In questo caso si fa riferimento al nome inglese della carta. Non esistono in inglese due carte diverse con lo stesso nome.