Dyfed (Planeswalker)

Dyfed
Dettagli
Originario di	Dominaria
Lifetime	Morta nel -5.000 AR
Razza	Umano
Status
Stato	Deceduta

Dyfed era una artefice umana planeswalker di Dominaria.

Descrizione

Guida di Mondi

Originaria dell'Impero Thran, appariva come una donna giovane, forte, snella, con gli occhi che brillavano come cristalli e la pelle come l'ebano levigato. Di solito indossava leggings neri attillati con motivi di serpente, un gilet ricamato con intarsi di avorio, una sciarpa di seta e perline intrecciate tra i capelli. Fu colei che mostrò Phyrexia a Yawgmoth, sua complice inconsapevole delle sue mille malefatte e involontariamente causa della nascita di Phyrexia. Dopo che comprese la vera natura di Yawgmoth cercò di fermarlo ma fallì. Catturata, venne torturata per ottenere informazioni sulla scintilla. Alla fine morì, trovando la pace grazie a Rebbec.

Storia

The Thran

L'incontro

Un giorno, cinque millenni prima della Guerra dei Fratelli, Dyfed visitò Glacian, il maestro artefice dell'Impero Thran, desideroso di incontrare il genio che aveva dimostrato l'esistenza del Multiverso dimostrandone la necessità matematica, consapevole della sua latente natura di planeswalker. Yawgmoth, allora il più importante guaritore dell'impero, partecipò all'incontro e, dopo aver scoperto i poteri di Dyfed, riuscì a convincere la planeswalker ad aiutarlo. Dyfed cadde nelle affascinanti parole di Yawgmoth e accettò di trovare un piano dove Yawgmoth potesse costruire il suo paradiso per tutti i Thran.

La creazione del Portale per Phyrexia

Dopo che Yawgmoth prese con la forza il controllo dell'Impero Thran, Rebbec e Glacian convocarono Dyfed, sperando di convincerla a salvare gli anziani dell'impero, che Yawgmoth aveva imprigionato. Dyfed accettò di aiutare Glacian e portò gli anziani, insieme a diversi servitori goblin, sul piano di Mercadia, dove sarebbero diventati gli antenati dei Mercadiani e dei Kyren. Qualche tempo dopo, mentre Yawgmoth accumulava sempre più potere, ma spingeva anche l'impero in guerra con il popolo delle nazioni che aveva danneggiato in passato, Dyfed aprì un portale permanente da Dominaria a Phyrexia, il piano di metallo che Yawgmoth voleva fare del suo paradiso. Grazie a Dyfed, Yawgmoth poté entrare nel nucleo di Phyrexia, fondendosi con il piano e diventandone il dio.

Morte

Durante la Guerra civile dei Thran, Dyfed viaggiò tra i piani su Phyrexia, per porre fine ai piani di Yawgmoth. Lì incontrò lo incontrò, accusandolo di aver sparso bugie sulla tisi, usando la malattia come un modo per eliminare i suoi nemici e rimpiangendo l'aiuto che gli aveva dato. Dyfed ordinò a Yawgmoth di dimettersi dal suo incarico, arrendersi all'Alleanza Thran e liberare i loro delegati: Dyfed li avrebbe poi curati da tutto, tranne la tisi. All'inizio Yawgmoth sembrò cedere a Dyfed e acconsentì a liberare i delegati. Tuttavia, quando il sovrano di Phyrexia mostrò a Dyfed i terribili esperimenti per i quali aveva usato i delegati, lei rimase completamente scioccata. Yawgmoth, approfittando dell'orrore di Dyfed, la colpì al cranio con una lama in pietra del potere che le confuse il cervello, impedendole di formare un pensiero coerente e, di conseguenza, di viaggiare tra i piani. Così Yawgmoth la fece vivisezionare dai suoi servitori, sperando di trovare un organo che consentisse il viaggio tra i piani e di farlo trapiantare dentro di sé. Tuttavia, prima che un tale organo potesse essere scoperto, Rebbec trovò la planeswalker torturata e uccise i sacerdoti che lavoravano su di lei, permettendo così a Dyfed di morire.

Curiosità

• Dyfed regalò a Yawgmoth un amuleto magico, con cui poterla evocare in caso di necessità.